nell’azione in negatoria, l’attore deve provare
la proprietà e non anche la libertà del fondo
Cass., 28.11.1991, n. 12762, Giur.
it., 1993, I, 1, pag. 452
L'azione negatoria è rivolta ad una pronuncia che accerti la libertà dell'immobile posseduto.
L’attore in negatoria
deve provare la proprietà e non anche la libertà del fondo, gravando sul
convenuto l'onere di provare l'esistenza del preteso diritto.